Territorio

La Mongolia

Nel 1915, Mongolia, Cina e Russia firmarono il trattato di Kyakhta, che sanciva il riconoscimento di una limitata autonomia della Mongolia.
La Mongolia è una Repubblica democratica indipendente nata nel 1990, dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica. La Mongolia confina a nord con la Russia e negli altri tre lati con la Cina e non ha sbocchi al mare. Il territorio è costituito da altipiani di steppe con altitudine media di 1580 m e catene montuose a nord e a ovest, fra cui i Monti Hangay, al centro-nord, e la catena dell’Altai Mongolo, che scende da nord-ovest a sud. Il sud è occupato dalla distesa desertica del Gobi. Il clima ha forti escursioni termiche: in inverno -10, -20 °C, abbondanti nevicate e terreno gelato, in estate da 14 °C a 30 °C e piogge frequenti.

 
 

Il deserto del Gobi

Il Gobi, “il deserto” per i locali, è uno dei luoghi più desolati, misteriosi e affascinanti del pianeta in cui l’escursione termica annuale spazia dai – 50/55° C. dell’inverno ai + 45° C. dell’estate.
Nel suo interno si trovano dei laghi salati, quali il Orog Nuur e il Böön Tsagaan Nuur, che anche se si stanno lentamente prosciugando, continuano ad essere sufficientemente riforniti da sorgenti sotterranee.
La leggenda vuole che il Gobi sia stato creato dal passaggio degli imponenti eserciti di Gengis Khan, ma in realtà i numerosi fossili che lo costituiscono testimoniano che il suo territorio, ricco di acque e di vegetazione, era un tempo habitat ideale per i dinosauri.

 
 

La Mongolia interna

La Regione autonoma della Mongolia interna è stata istituita il primo maggio 1947, cioè prima della fondazione della nuova Cina, costituendo la prima zona in cui è stata attuata l’autonomia etnica locale. Situata nel nord della Cina, confina con la Russia e la Repubblica Popolare Mongola.

Qui, invece, si produce la fibra “white” del cashmere, più preziosa.